L’apparato respiratorio consente gli scambi gassosi tra l’organismo e l’ambiente esterno. Esso comprende le vie aeree superiori, costituite da naso e faringe e le vie aeree inferiori costituite da laringe, trachea, bronchi e polmoni. Naso, faringe, laringe, trachea, bronchi e bronchioli, costituiscono la porzione di conduzione dell’albero respiratorio, mentre gli alveoli, costituiscono la porzione respiratoria che garantisce gli scambi gassosi tra il sangue e l’esterno. L’aria in ingresso attraverso le narici, incontra una fitta peluria che intrappola le particelle di polvere più grossolane attraverso la filtrazione. Le cavità nasali sono rivestite da mucosa fittamente irrorata da capillari il cui sangue serve a riscaldare l’aria inspirata. Le ciglia, strutture allungate simili alle setole di un pettine, si muovono all’unisono convogliando il muco verso il basso che si muove come un tappeto mobile carico di residui, al fine di essere deglutito o eliminato dalla bocca.

Tosse: utile o dannosa?

Il muco è una sostanza filante e viscosa, con proprietà adesive a protezione delle mucose dell’apparato respiratorio, sulle quali si depone, formando un sottile strato gelatinoso. In condizioni fisiologiche, il muco è necessario per catturare pulviscolo, microrganismi e allergeni. Tuttavia, se prodotto in abbondanza, sotto stimolo infiammatorio (ipersecrezione di muco), viene definito catarro. Esso è più abbondante e varia la sua composizione diventando più denso e viscoso. La tosse è un’energica contrazione inspiratoria, cui segue una rapida espirazione che genera una vibrazione sonora. Essa si verifica normalmente per liberare le vie aeree da accumulo di muco o da sostanze irritanti le vie aeree. Le cause della tosse più comuni sono da correlare a malattie da raffreddamento come faringiti, laringiti, tracheiti, bronchiti ecc. Tuttavia, la tosse può insorgere anche come causa secondaria di specifiche malattie o in seguito all’uso di alcuni farmaci. La tosse grassa è generalmente accompagnata da espettorato ovvero da aumentata produzione di muco. L’espulsione del muco in eccesso, rappresenta un’importante protezione per le vie respiratorie, in quanto nel catarro possono essere presenti aggregati batterici che, se trattenuti, favoriscono infezioni, ma anche perché l’ipersecrezione tende ad ostruire le vie aeree ostacolando la normale respirazione.

Strategie terapeutiche

I rimedi più efficaci per combattere la tosse grassa sono rappresentati dai mucolitici espettoranti, sostanze in grado di frammentare il muco e renderlo più fluido e adatto all’espulsione. Alcuni farmaci antitussivi hanno come principale obiettivo quello di bloccare lo stimolo nervoso della tosse. Questo meccanismo d’azione ha lo scopo di ridurre l’impulso neuronale che genera il riflesso incontrollato della tosse, con un effetto rapido ed efficace. Il grande limite dei cosiddetti antitussivi centrali però, è che bloccano fortemente l’impulso della tosse, annullando le sue funzioni benefiche come l’allontanamento di espettorato o agenti esterni. Ne deriva che l’utilizzo di antitussivi centrali può causare ostruzioni delle vie respiratorie in caso di ipersecrezione. Alcuni estratti e sostanze naturali rappresentano una strategia valida per ridurre la tosse senza bloccarla a livello centrale e, contemporaneamente, a ridurre la viscosità del muco per espellerlo più facilmente. Uno dei rimedi più utilizzati per la tosse grassa è la N-acetilcisteina (NAC). Essa contiene gruppi molecolari composti da zolfo i quali sono in grado di indebolire i legami chimici che rendono il muco denso e viscoso. Il risultato è un effetto mucolitico ed espettorante molto efficace e senza effetti collaterali. La NAC è anche utilizzata come antiossidante grazie alla sua azione di neutralizzazione dei radicali liberi. Lo stress ossidativo causato da radicali liberi è la causa primaria di molte malattie respiratorie, per cui la loro riduzione è utile a contrastarne l’incidenza. Eucalipto e Timo sono utili per la loro azione antibatterica e antinfiammatoria, ripristinando la corretta funzionalità delle vie respiratorie e riducendo la comparsa di infezioni.

Sulla base delle informazioni analizzate, appare chiaro che le strategie terapeutiche per controllare la tosse e le infiammazioni delle vie respiratorie sono molteplici. Va comunque tenuto in considerazione che come la maggior parte dei fenomeni patologici, la tosse è un meccanismo legato a diversi fattori per cui richiede una strategia multi-modale che sia finalizzata non solo alla gestione del singolo sintomo, ma anche alle sue cause come la viscosità del muco e la presenza di infezioni e/o infiammazioni.

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